Se ami i paesaggi marini e l’atmosfera delle vacanze non potrai rinunciare allo stile marino. Per una cena o un pranzo estivo porta in tavola i colori del mare, del cielo e delle spiagge, e poi sassi, conchiglie, corde, stelle marine. E se non sai da dove iniziare, ecco alcune idee per una mise en place al profumo di mare partendo da tovagliette in MDF che sembrano quadri.
IDEE PER APPARECCHIARE LA TAVOLA CHE SA DI MARE
Apparecchiare una tavola a tema marino può trasformare un pasto in un’esperienza indimenticabile, evocando l’atmosfera rilassante delle vacanze al mare.
Una tovaglia bianca o blu può rappresentare il colore delle onde o del cielo, ma puoi anche utilizzare il tavolo nudo. In questo caso, perché non procurarti delle tovagliette o dei sottopiatti particolari in grado di conferire alla tavola un tocco artistico e personalizzato?
A me hanno particolarmente colpito i sottopiatti in MDF dipinti ad acrilico con vernice protettiva di Antoromanengo Design.
MDF significa medium-density fibreboard, ovvero pannello di fibra a media intensità, derivato dal legno. L’apparecchiatura di una tavola che rispecchi la bellezza naturale del mare e della spiaggia richiede infatti un’attenta selezione dei materiali!
I materiali naturali sono essenziali per evocare quell’intima connessione con la natura, simile al modo in cui il vento e le onde si fondono armoniosamente. E sono perfetti per chi desidera vivere il fascino dei paesaggi costieri.
Il pesce sul sottopiatto tondo sembra nuotare in un immenso mare blu, cattura la nostra immaginazione e ci trasporta in un mondo sottomarino.
Le sfumature di colore sono state utilizzate per dare profondità e movimento, rendendo l’immagine dinamica e affascinante. Il blu del mare non è uniforme, ma presenta gradazioni che suggeriscono la presenza di correnti e riflessi di luce, arricchendo ulteriormente la scena.
Questa tovaglietta non è solo un oggetto funzionale, ma anche un pezzo decorativo che può arricchire qualsiasi tavola e mobile. Può diventare un punto focale durante un pasto, stimolando conversazioni e ammirazione tra i commensali.
È un esempio perfetto di come l’arte possa essere integrata nella vita quotidiana, trasformando un semplice oggetto in qualcosa di straordinario e pieno di vita.
Per completare questa mise en place puoi scegliere piatti bianchi o blu per mantenere il tema cromatico, e posate in acciaio inox.
Lega i tovaglioli in lino o cotone bianco con spaghi di juta o portatovaglioli in argento, e abbellisci con ciondoli a forma di ancore o timoni. Per i bicchieri, opta per calici semplici e trasparenti, che richiamano l’acqua.
Anche i sottobicchieri in resina effetto 3D firmati CandART di Candida Lorusso evocano il mare, con quelle onde che racchiudono mille sfumature di turchese e bianco.
Come centrotavola ho scelto i classici bicchieri di vetro riempiti di sabbia (sostituibile con il sale grosso), su cui ho appoggiato candele tealight e conchiglie. Ma anche candelabri d’argento con lunghe candele blu, soprattutto se si tratta di un pasto serale.
Il tocco finale in tavola è dato da stelle marine, conchiglie, sabbia, piccoli pesciolini di ceramica, rami bianchi raccolti in riva al mare. Con questi accorgimenti, la tua tavola in stile marino sarà pronta per accogliere i tuoi ospiti in un’atmosfera unica e suggestiva!
COLORI TIPICI DEL TEMA MARINO
Il blu è un colore che evoca una vasta gamma di emozioni e sensazioni, molte delle quali sono profondamente legate alla natura e alla tranquillità. Simbolo di armonia e calma, il blu ha la capacità di infondere un senso di pace e concentrazione, rendendolo un colore ideale per ambienti destinati al relax e alla riflessione.
Questo colore è spesso associato alla vastità del cielo e del mare, elementi che rappresentano la distanza e l’infinito, alimentando il desiderio di avventura e scoperta.
Il blu trova una perfetta sinergia con il bianco nello stile marinaro, creando un’atmosfera che richiama le coste, le spiagge e le vacanze estive. Questa combinazione cromatica è capace di trasportarci mentalmente in luoghi di totale relax, dove la vita scorre lenta e serena.
Immaginiamo le vele bianche che si stagliano contro l’azzurro intenso del mare, le onde che si infrangono sulla riva creando schiuma bianca, i pesci nell’acqua, e i gabbiani che volano nel cielo terso. Questi elementi visivi ci riportano alla memoria momenti di pace e felicità trascorsi in riva al mare.
IL LABORATORIO ARTISTICO ANTOROMANENGO DESIGN
Quello che Antonietta Romanengo crea nel suo micro laboratorio di Genova è davvero incantevole. Ma non la trovate sempre qui, perché si occupa anche delle consegne, quindi date un colpo di telefono prima di passare a trovarla!
La storia di Antoromanengo Design inizia nel 2019. Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, Antonietta lavora in Dedar e da Zimmer&Rohde, azienda che crea e commercializza tessuti e tendaggi di alta gamma e di design.
Ma la passione innata per la creatività la porta a inaugurare un’attività tutta sua: Antoromanengo Design, un laboratorio creativo che coniuga le sue competenze nel mondo dei tessuti e la sua formazione artistica.
Influenzata dal mondo variopinto dei tessuti, disegna mobili su misura e pattern geometrici e floreali che trasformano ogni pezzo in una vera opera d’arte.
I desideri dei clienti trovano in Antoromanengodesign una realizzazione originale e personalizzata. Antonietta ascolta attentamente le loro richieste e, grazie alla sua creatività e competenza, riesce a trasformarle in realtà, offrendo soluzioni uniche che rispecchiano la personalità e le esigenze di ciascuno. Ma conosciamo meglio Antonietta Romanengo!
Qual è la tua fonte di ispirazione?
La mia fonte d’ispirazione sono le riviste di arredamento. Con i miei studi di arte riesco a immaginare e vedere decorazioni in ogni piccola cosa: oggetti, tessuti, palazzi, vestiti.
C’è un momento o un luogo che più ispira le tue creazioni?
Non ho un momento o un luogo preciso… Sono cresciuta con mamma che arredava le case e ricamava tappeti e la famiglia di papà che dipingeva quadretti di scorci genovesi. Praticamente mi ispira tutto ciò che ho osservato nel corso degli anni.
Quali sono le maggiori soddisfazioni e cosa ami di più di questa attività?
Adoro la tranquillità del mio laboratorio, dove mi rifugio per fare prove di diversi progetti. E mi piace moltissimo quando i clienti mi mandano le foto di come decorano e personalizzano le loro tavole con le mie tovagliette.
Cosa preferisci realizzare?
A dire il vero non c’è un oggetto preciso. Però mi dà enorme soddisfazione scegliere e consigliare i colori più adatti per ogni singola casa.
Qual è stata la richiesta più strana che ti è stata fatta?
Mi hanno chiesto di fare un quadro che rappresentasse un leone mentre azzannava un elefante… Ma non ho accettato la proposta perché non sapevo dove iniziare!
Per contattare Antonietta Romanengo
Vico Falamonica 12 r – Genova
Tel. 340 6303641
email: antoromanengo@gmail.com
Rimaniamo in contatto
Cosa ne pensi di queste tovagliette dipinte a mano di Antonietta Romanengo?
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