Sei appassionato di libri? Ispirati alla tua passione per definire il mood di un pranzo all’aperto, originale e adatto a tutti i portafogli. Grazie al riutilizzo di ciò che possiedi o il recupero di vecchi testi presi da mercatini vintage, potrai davvero sorprendere i tuoi invitati. Aggiungi delle tovagliette con bordi in seta jacquard fatte a mano, e otterrai un allestimento sorprendente, elegante come la cravatta di un uomo. In questo articolo ti propongo degli spunti per un’apparecchiatura semplice ma d’effetto.
Tematizzare una mise en place non è sempre facile, ma una volta deciso il leitmotiv non ci saranno limiti alla fantasia. Ma come scegliere e allestire un pranzo o una cena a tema? Puoi lasciarti ispirare da un particolare colore, un fiore o dalle passioni tue e dei tuoi ospiti. Se, ad esempio, ami la letteratura, questa tavola fa per te.
Per un allestimento a tema letterario, i libri possono essere disseminati sul tavolo o impilati per creare una composizione al centro, accompagnati da piccoli dettagli come una vecchia cornice e dei fiori. I libri possono diventare anche lo spunto per rompere il ghiaccio e avviare una piacevole conversazione!
Ma come scegliere il tovagliato per la tua mise en place? Il trend del momento suggerisce le tovagliette, la cui parola d’ordine è semplicità. Che non significa noia. Le tovagliette americane sono la soluzione comoda per la colazione, il pranzo e la cena. E ne trovi per tutti i gusti!
Per questa mise en place a tema libri ho utilizzato le tovagliette in cotone con bordi in seta jacquard di Domus Delphini, ciascuna abbinata al suo legatovagliolo, anch’esso in seta. Quando apparecchi con queste tovagliette hai l’impressione di trovarti in un raffinato atelier della cravatta, accessorio senza tempo e simbolo dell’eleganza maschile. Un bellissimo elemento che aggiunge consistenza raffinata a qualsiasi tavola!
Le tovagliette, grazie ai colori classici, ti permettono facili abbinamenti. Le stoviglie sulla mia mise en place sono color avorio, beige, celeste, oro. Dorate sono anche le posate e la vecchia cornice usata come decorazione. Come sai, sono un’artista del riciclo! Non butto via (quasi) niente e mi piace ridare vita agli oggetti di casa ritrovati.
Infine, un accenno di fucsia: in tavola non possono mancare i fiori. In questo periodo trovi in fioritura la pianta dell’ibisco cinese, ma in giardino o al parco avrai altri fiori adatti alla tua mise en place.
Il legatovagliolo in seta di Domus Delphini, con la sua forma tra il fiocco e il papillon, completa e impreziosisce la tavola. È double-face, e potrai utilizzarlo da entrambe le parti, a seconda degli abbinamenti che vorrai fare. Inoltre, li puoi avere tutti diversi, così da sostituire i segnaposto dei commensali.
Sulla mia tavola a tema puoi trovare anche una ciotolina verde e dei sottobicchieri azzurri in resina di Candida Lorusso, segnaposto in tela con ricamo personalizzato di Maria Vittoria Atelier, e la candela Pleiadi con cera di soia e olii essenziali di Ego Candles. Non si dovrebbe usare a pranzo, ma se la profumazione servisse ad allontanare gli insetti?
[nextpage title=”Le tovagliette “]La tovaglietta americana è un comodo accessorio per la tavola, da usare in tutte le occasioni. Nasce negli States negli anni ’50, perché la famiglia americana inizia a cenare sul divano davanti alla TV. Mangiare senza l’appoggio di un tavolo non è pratico, e allora entra in uso il vassoio con le gambe. E come si fa a coprire un vassoio per non sporcarlo? Con le tovagliette, che permettono di coprire piccoli spazi! Nel tempo, questa tendenza si rivela però valida e resiste anche sulla tavola.
In Italia, l’uso domestico delle tovagliette americane viene spesso relegato al solo momento della colazione. Oggi però, grazie a una vasta scelta di modelli, texture e colori, il fatto che occupano poco spazio, sono sottili e arrotolabili, si lavano facilmente e spesso non devono nemmeno essere stirate, le tovagliette vengono adoperate anche a pranzo e a cena, e perfino agli aperitivi. E non solo per protezione del tavolo! Le tovagliette sono belle da vedere, e la loro funzione è diventata anche estetica nelle occasioni formali e non.
La tovaglietta è un pratico oggetto che si può usare con o senza tovaglia, di facile e rapida disposizione sia in casa che outdoor. Le trovi rettangolari, quadrate, rotonde, e in tanti stili diversi. Si possono utilizzare tovagliette tutte uguali oppure combinando colori e motivi diversi per spezzare la monotonia.
Come nel caso di questa mise en place, in cui ho utilizzato le tovagliette in cotone con bordi in seta jacquard di Domus Delphini, abbinate al legatovagliolo in seta.
[nextpage title=”Atelier Domus Delphini “]Domus Delphini è un piccolo atelier che confeziona prodotti per la casa come cuscini e tovagliato in fibre naturali, ricamati a mano e a macchina. Dietro questa attività artigianale c’è Marco, che vanta un’esperienza pluridecennale sia nella moda prêt-à–porter donna e uomo, che nel settore intimo e mare. E si vede anche in un semplice legatovagliolo!
L’ha chiamata Domus perché la casa è uno dei suoi più grandi amori. E Delphini come il suo totem personale che rappresenta l’amicizia e l’inclusione, e che è anche il nome della sua casetta sull’isola di Ischia. Ovviamente da lui ristrutturata e arredata.
È grazie alle sue conoscenze tecniche e alla sua notevole manualità che realizza complementi d’arredo che rendono un ambiente esteticamente più armonioso, ma anche più accogliente e funzionale. Inoltre, visti i suoi studi artistici e la sua passione per la casa e l’arredamento, si dedica perfino ai piccoli progetti di interni e giardini per amici e conoscenti.
Domus Delphini dedica molta attenzione alla ricerca dei tessuti stampati, reperiti sia sul mercato nazionale che internazionale. Come afferma Marco, le stampe “devono esprimere carattere e far sognare ogni dimora.” Naturalmente, la stessa cura e attenzione viene dedicata al posizionamento delle stampe nel momento della confezione di un pezzo.
Domus Delphini utilizza solo fibre naturali come cotone e seta, e spesso fa rivivere i tessuti inutilizzati e dimenticati trasformandoli in preziosi pezzi unici. Può perfino capitare che il cliente consegni un tessuto riesumato da chissà dove e si ritrovi tra le mani un capo handmade!
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